Ma come si fa? Tra morti, contagiati, suicidi, disoccupati, crisi economica, didattica sospesa, infelicità, paura… ma come si fa? Ebbene BASTA!
Oggi, e magari solo per oggi, mi voglio regalare un po’ di frivolezza, elencando quelli che posso definire il lati positvi di tutta questa faccenda! Dunque vediamo…
Ho finalmente riorganizzato tutte le scatole di foto che avevo. Ho cucinato le lasagne facendo anche la besciamella… confesso che negli ultimi anni per mancanza di tempo (e voglia) spesso utilizzavo quella già pronta.
Sono riuscita a non far morire le piante per un periodo piuttosto lungo. Ho riorganizzato l’ufficio, l’armadio, la scarpiera, la cucina e anche l’armadio dei detersivi oltre ad aver costretto le mie figlie ad un lavoro di feng shui che le obbligava a liberarsi del superfluo cioè di tutto!
Ho imparato a farmi la manicure in maniera accettabile anche sulla mano destra. Ho raccolto e portato in discarica migliaia di inutili oggetti elettronici, voice recorder, cd portatili, pc che pesavano più di un monitor di oggi, vecchi telefoni (Nokia….che nostalgia!).
Finalmente ho lasciato crescere quell’angolino di sopracciglia che non avevo pazienza di far crescere… ora però è bianco… mi appunto che dovrò imparare a tingerlo! Mi sono guardata tutta la serie di Homeland, The Crown, Suits, Designated Survivor… molte altre… Di solito guardavo i primi 20 minuti di un episodio e poi mi addormentavo…
Ho ampliato la cultura cinematografica anni 80/90 delle mie ragazze. Ci siamo viste/riviste da Pretty Woman a Bodyguard, e poi Braveheart, il Gladiatore, Independence Day, Ritorno al Futuro I, II, III, Karate kid e il Principe cerca moglie… e tanti altri. Per amore e decenza delle mie figlie, ho imparato a fare la ceretta.
Nel primo lockdown ho anche montato una moto elettrica. Ho lavato gli scarponi e i caschi da sci (ma si possono lavare?) Ho tentato la depurazione del corpo passando 24 ore bevendo solo una centrifuga… il tentativo fallito dopo sole 5 ore e con un attacco isterico!!! Ho pulito gli scarichi con aceto e bicarbonato. Ho letto molto. Ho meditato sulla condizione della desperate housewife… Ho mantenuto un allenamento costante di functional training online con altre desperate housewife… Ho avuto tempo di capire chi è Gianluca Vacchi, ho capito meno in realtà cosa fa e perché è cosi famoso… mah!
Mi sono riavvicinata agli interessi calcistici dei componenti maschili della mia famiglia fingendo interesse per la questione “Antonio Conte” dell’estate scorsa. Ecco, rileggendo questa lista, la preoccupazione riguardo al mio stato di salute mentale si fa preoccupante, il lato positivo inizia a sbiadire…. Rischio il tracollo, noooooo! State serene… Ora trovo una cavia con cui prendermela …”Tesorooooo…”